Mercato a guida “meteo”.(news del 8/7/2019 – per la news in tempo reale tel. al Dr. Mario Boggini)
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In piena estate, come é di consuetudine, a guidare i mercati è il meteo, detto all’anglosassone siamo in pieno “weather market”
di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 8 luglio 2019 –
Quello che comanda il mercato in questo specifico periodo dell’anno è il tempo; quello meteorologico, s’intende. Si entra in piena estate e quindi il “weather market” è l’indicatore privilegiato di tendenza.
Il corn porta al rialzo tutta la linea, sostenuto dal timore di minori semine e di basse rese in USA. Infatti il corn, venerdì scorso, è finito con il segno più. La “contestazione” sulle semine del seme invece conduce ad una stima superiore e pertanto il prodotto è finito con il segno meno.
Insomma siamo nelle mani dei bollettini meteo e questo sarà il “refrain” per i prossimi due mesi. Oggi il telematico è tutto in sensibile aumento causa di una previsione di calore.
I noli sono molto rincarati (1740) e di questo ne faranno le spese tutti.
Sul mercato interno poco da segnalare salvo una certa stagnazione dei consumi; buone le rese dell’orzo ma con variabili significative da zona a zona. Sembrano buone le rese del grano ma qualitativamente molto difformi, per il mais é da segnalare che questo caldo intenso si aggiunge ai danni di una primavera fredda e piovosa. Element che contribuiscono a generare un po’ di nervosismo anche su questo mercato.
Potrebbero esserci, per compratori, sorprese sgradite nel mese di agosto, sia per problemi di logistica e sia per problemi di quantità sui silos interni.
Un mix di fattori non certo favorevoli per chi deve acquistare. I prossimi due mesi saranno difficili e tormentati.
Per il comparto biodigestori si segnala solo il calo dei cruscami e coloro che avessero spazio di stoccaggio potrebbero approfittarne.
Indicatori internazionali 8 luglio 2019
l’Indice dei noli è salito a 1740 punti, il petrolio è a quota 7,5$ e l’indice di cambio €/$ segna 1,12275 (Hr. 9,50).
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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
