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Il Covid Sta Mettendo A Dura Prova La Tenuta Dei Mercati. (news Del 16 Aprile 2020 In Tempo Reale Tel. Al Dr. Mario Boggini)

Il Covid sta mettendo a dura prova la tenuta dei mercati. (news del 16 aprile 2020 in tempo reale tel. al Dr. Mario Boggini)

ATTENZIONE: per i post in tempo reale contattare il dottor Mario Boggini +39 338 6067872

Sempre più difficile parlare e fare mercato quando le catene logistiche, produttive e commerciali si rompono. Il Covid sta mettendo a dura prova la tenuta dei mercati globalizzati

di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 16 aprile 2020 – E’ un susseguirsi di notizie da ogni parte del mondo:

– calo del petrolio nonostante l’accordo tra grandi in quanto i consumi non ci sono;

– calo della produzione di etanolo, conseguente al calo del petrolio, e quindi in derivata aumento degli stock di mais e cereali;

– di conseguenza aumento repentino del prezzo dei distiller che mancheranno e che verranno sostituiti con far soya, e quindi ecco la pronta ripresa della farina di soya

– calo delle macellazioni per mancanza di maestranze, stragi in pollai e perché gli animali non sono stati accuditi, quindi cosa succederà sulle carni?

– calo di consumi di farine di forza, in conseguenza delle crisi dei consumi e della produzione industriali e di consumo, quindi si è fermata la corsa del grano tenero di qualità, al contrario va il grano duro per la produzione di pasta e il ritardo degli arrivi quindi prezzi stellari.

Si potrebbe continuare, ma quanto sopra è già sufficiente. Ormai tutto si sta slegando e bisogna far fronte giorno dopo giorno.

Il mercato intanto si è ridimensionato ancora ma è ormai sulla solita soglia di resistenza che per la farina è il 290/295$ per tonnellata corta.

Problemi come sapete e immaginate sono tanti, il riassunto del mercato interno è il seguente:

Cereali: mais calmo in leggera flessione così come gli altri cereali, cruscami di grano dovrebbero essere a fine corsa del loro aumento, farine di soya in ridimensionamento ma i problemi non sono finiti da qui al prossimo arrivo previsto per il 10/05 avremo ancora quantità contingentate, proteici in leggero calo in derivata dalla soya, fibrosi fermi ben tenuti. La logistica ancora in difficoltà, quindi chi ha bisogno di merce prenoti per tempo.

Nel campo dei biodigestori potrebbe essere conveniente tenersi pronti ad approfittare del ridimensionamento dei cruscami di grano.

Indicatori internazionali 16 aprile 2020
l’Indice dei noli è salito a 706 punti, il petrolio sfiora i 20 $/bar  e l’indice di cambio €/$ segna 1,08876 (Hr. 10,58).

Visitando il nostro sito Internet o cercandoci su Facebook (cliccando mi piace O.C.C) troverete dei tachimetri d’indicazione commerciale.

(per accedere alle notizie sull’argomento clicca qui)

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(*) Noli – L’indicatore dei “noli” è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.

Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.

Officina Commerciale Commodities srl – Milano

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