
Cereali e dintorni. Mercati ancora incerti e confusione tra gli operatori (news del 13 maggio 2020 in tempo reale tel. al Dr. Mario Boggini)
ATTENZIONE: per i post in tempo reale contattare il dottor Mario Boggini +39 338 6067872
Mercati comunque tesi, troppe chiacchiere ed esternazioni, complici di una volatilità elevata.
di Mario Boggini e Virgilio – Milano, 13 maggio 2020 – I dati USDA publicati la sera scorsa sono così riassumibili brevemente:
Stocks fine campagna 20/21 negli Stati Uniti:
Grano tenero 909 milioni di bushel, contro gli 821 mln/bushel delle attese e i 978 mln/bushel di questa campagna quindi ha una tendenza di mercato debole/neutrale.
Mais 3.318 milioni di bushel, contro 3.403 mln/bushel delle attese e i 2.098 mln/bushel di questa campagna quindi ha una tendenza di mercato ribassista.
Soja 405 milioni di bushel, contro 452 mln/bushel delle attese e i 580 mln/bushel di questa campagna quindi ha una tendenza di mercato supportiva.
Mondo
Stocks fine campagna 20/21:
Grano tenero 310 milioni di tonnellate contro le 295 mtm delle attese e 295 mtm di questa campagna. Questo è un dato ribassista, ma contano i numeri delle esportazioni che sono a 61 mtm, in lieve aumento quindi ha una tendenza di mercato debole/neutrale.
Mais 340 milioni di tonnellate contro le 320 mtm delle attese e le 315 mtm di questa campagna, quindi ha una tendenza di mercato ribassista.
Soja 98 milioni di tonnellate contro le 104 mtm delle attese e le 100 mtm di questa campagna quindi ha una tendenza di mercato supportiva
Morale: al mondo non manca nulla, se non la liquidità finanziaria spicciola. Mercati comunque tesi, troppe chiacchiere ed esternazioni che causano una volatilità elevata e a proposito portiamo due esempi: “riprendono gli acquisti della Cina e le trattative fase 2”; effetto: mercati in rialzo. “Trump esterna di voler congelare dei fondi Cinesi quale primo acconto di risarcimento danni?”; effetto ribassista tutto giù. Distanza delle due tendenze non giorni ma ore!
Nel mercato domestico debolezza e confusione, solo le crusche in ripresa.
Indicatori internazionali 13 maggio 2020
l’Indice dei noli è sceso a 433 punti, il petrolio sfiora i 25/26 $/bar e l’indice di cambio €/$ segna 1,08421
Visitando il nostro sito Internet o cercandoci su Facebook (cliccando mi piace O.C.C) troverete dei tachimetri d’indicazione commerciale.
(per accedere alle notizie sull’argomento clicca qui)
(*) Noli – L’indicatore dei “noli” è un indice dell’andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini – esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali – (per contatti +39 338 6067872) – Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.